LE NUOVE FORME DEL DIGITALE

 

L’INNOVAZIONE PASSA DALL’IMMAGINAZIONE

Davanti ad un’inaspettata pandemia molte organizzazioni pubbliche e private hanno accelerato la loro corsa verso il digitale. Un fiorire di tour virtuali, visite a palazzo con ospiti, podcast, digitalizzazione delle opere, apertura di account sui social, eventi e webinar su Zoom, didattica su Meet, servizi accessibili da remoto.  
In questo webinar rifletteremo su come il digitale può aiutare le organizzazioni a rigenerarsi e a costruire nuovi modelli di fruizione dei servizi sociali e delle proposte culturali.

La tecnologia ha grandissime potenzialità ma da sola non è in grado di innovare. Si tratta sempre e solo di strumenti, sempre più performanti e facilmente accessibili, ma che bisogna conoscere e padroneggiare.
Quante organizzazioni sono pronte a sperimentare forme sempre più aperte di approccio al digitale come occasione per intercettare beneficiari e coinvolgere un pubblico più ampio? 

 

OBIETTIVI 
– Riflettere sui cambiamenti generati dall’utilizzo del digitale sulle attività delle associazioni  
– Analizzare le potenzialità e le trappole degli strumenti digitali 

CONTENUTI 

  • Gli artigiani dell’immaginario: come la cultura cambia i territori. 
  • Nuovi scenari tecnologici, culturali e sociali. 
  • Gli strumenti e i nuovi linguaggi del digitale. 
  • Come raggiungere pubblici nuovi e tradizionali attraverso canali online, utilizzando linguaggi innovativi e coinvolgenti. 
  • Mymusex: un’intelligenza artificiale per personalizzare ed ottimizzare l’esperienza museale. 

 

QUANDO E COME
15 dicembre 2020 ore 17:30-19:30
Attraverso una piattaforma on-line sarà possibile seguire in diretta la serata ed interagire con i docenti. 

 

PER CHI? 
Volontari, responsabili di organizzazioni di volontariato, operatori delle associazioni culturali e non, del territorio trentino.   

CON CHI? 
Agostino Riitano: manager culturale, autore e docente, sperimenta modelli di rigenerazione urbana mediante la valorizzazione partecipata del patrimonio e delle eredità culturali, attivando progetti d’innovazione sociale e creolizzazione dei linguaggi espressivi. Negli anni è stato direttore di progetti e programmi di sviluppo culturale, in Italia e in ambito internazionale. E’ stato Project Manager Supervisor di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura.
È autore di numerosi articoli e conferenze scientifiche sui temi dell’innovazione culturale e sociale. 

Luisella Carnelli: dottore di ricerca in Teoria e storia della rappresentazione drammatica, ha conseguito un Master in Imprenditoria dello spettacolo e attualmente è ricercatrice presso Fondazione Fitzcarraldo. In qualità di ricercatrice e consulente si occupa di studi e ricerche operative volte a soddisfare bisogni conoscitivi legati agli aspetti salienti della creatività, della produzione, dell’organizzazione, della valutazione e del consumo di cultura. Dal 2010 si occupa di attività di ricerca e consulenza in ambito web 2.0, con particolare attenzione al digital engagement per le organizzazioni culturali. 

Valeria D’Andrea: ricercatrice nell’ambito della fisica statistica, matematica applicata e computer science, ad oggi impegnata nel progetto sostenuto da Fondazione Caritro “MyMUSEx: walk through your MUSE Experience.” con l’obiettivo di sviluppare un’intelligenza artificiale per personalizzare ed ottimizzare l’esperienza museale. 

Modererà la serata Flaviano Zandonai, sociologo, esperto di Terzo settore e impresa sociale attraverso attività di ricerca applicata, formazione, consulenza e divulgazione editoriale. Ha lavorato per istituti di ricerca e coordinato reti tra comunità scientifica e imprenditoria sociale. 

 

MODALITÀ DI ISCRIZIONE
La serata è gratuita ed è possibile iscriversi tramite l’area riservata di CSV – Trentino. 

CONTATTI

Giovanna Galeaz
formazione@volontariatotrentino.it
Tel. 0461/916604

Per problemi tecnici legati all’iscrizione:
Sara Gherpelli
csv@volontariatotrentino.it